giovedì 16 luglio 2009

INTERPELLANZA ED INTERROGAZIONI Cons. Com 15.07.09


Il Sindaco ha risposto in modo piuttosto risentito alle due interrogazioni ed all'interpellanza presentate in data 10.07.09.

INTERPELLANZA NOMINA CARLETTO FERRARIS COME ASSESSORE ESTERNO
Premetto che VIVERE CASALE non ha nulla di personale verso il neo assessore. Come già detto ognuno nella vita è libero di cambiare idea e di prendere la strada politica che ritiene più opportuna. Sta di fatto che il Sindaco ha motivato la nomina dicendo che Ferraris ha molto tempo da dedicare al Comune essendo in pensione. Prendiamo atto della sua risposta che ovviamente non ci soddisfa. Il gruppo consigliare di VIVERE CASALE è convinto che il passaggio dell'assessore Ferraris nell'altra sponda politica del paese, ed addirittura nelle vesti di assessore, avrebbe dovuto essere legittimato dal voto dei casalesi. Continuiamo inoltre a pensare che quattro assessori possano bastare per amministrare al meglio il nostro comune. E' nostra ferma convinzione che quella del "pensionato" non sia la vera motivazione ma che con la scelta dell'Assessore Ferraris si sia semplicemente pagato un debito politico con questi.

INTERROGAZIONE NOMINA COMMISSIONI POLIFUNZIONALE E BILANCIO
Nonostante il Sindaco abbia chiesto alla minoranza di essere propositiva ha subito deciso di bocciare la nostra prima proposta non istituendo le due commissioni. Ci rammarica molto questa sua ostilità verso l'istituzione di due organismi che avrebbero potuto migliorare la nostra macchina amministrativa a beneficio dei casalesi. Il bilancio sta alla base delle scelte amministrative di un comune. Non voler istituire una commissione alla quale avrebbero preso parte anche i rappresentati della minoranza significa volerci tagliare fuori da ogni loro scelta. Per quanto riguarda il centro polifunzionale, dopo quattro anni di immobilismo, crediamo che un'apposita commissione avrebbe potuto decidere al meglio circa la gestione della struttura. Evidentemente le promesse di apertura verso la minoranza professate nel primo consiglio erano pure e semplici parole alle quali ha subito deciso di non far seguire i fatti. Ricordo che anche Alcide Calderoni, capogruppo di Insieme per Casale, aveva definito una buona idea l'istituzione delle commissioni in questione.

INTERROGAZIONE ALLOGGI POPOLARI
Il Sindaco ha ammesso che era sua intenzione riqualificare l'area Calderoni attraverso la realizzazione di 33 alloggi popolari. Ha affermato anche che il progetto è stato accantonato poiché la proprietà non ha accettato le proposte del Comune. Finalmente è stata detta la verità sulla questione.

2 commenti:

  1. per carletto ferraris, al di fuori della sua inopportuna scelta politica candidandosi da esterno, sarebbe stato più credibile se si sarebbe candidato come consigliere e farsi votare dai casalesi; bisognerebbe chiedergli appena possibile, vista la sua carica istituzionale, che dica pubblicamente cosa ne pensa adesso della scelta politica della ex giunta Pizzi (ai tempi lui era in minoranza) di aderire al G.U.A. Acqua Novara Vco, visto che nel 2006 con il gruppo UN FUTURO PER CASALE aveva votato contro questa decisione.

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  2. A seguire potete trovare la dichiarazione di voto del gruppo di minoranza "Un futuro per Casale", del quale Carletto Ferraris faceva parte, in merito all'adesione del Comune di Casale al G.U.A.


    Ogg. : dichiarazione di voto al punto n. 2 – o.d.g. del Consiglio Comunale del 06/12/2006
    “Adesione all’accordo di programma per la partecipazione a società di capitali
    per la gestione del ciclo idrico integrato”

    In continuità e coerenza con la posizione assunta da questo Gruppo circa il trasferimento del ciclo integrato delle acque dalla Basso Toce Impianti Spa a cui è stato affidato in via temporanea, per poi essere ceduto definitivamente alla costituenda nuova Società Acque Nord srl, anche su questo ulteriore passo che prevede l’adesione all’accordo di programma per la partecipazione ad una nuova società di gestione del ciclo idrico integrato (GUA), di livello quindi superiore alla precedente, ci esprimiamo
    negativamente.

    Rileviamo che le perplessità enunciate nel precedente consiglio Comunale persistono ed anzi aumentano, vedendo svilupparsi questa “mostruosa” struttura interprovinciale, fatta di un sempre crescente numero di nuove società (GUA, SOT ecc.) sulla cui economicità di gestione nutriamo fortissimi dubbi. Rimangono ancora senza risposta gli interrogativi che ci siamo precedentemente posti. Alcuni amministratori di Comuni vicini la pensano allo stesso modo. Ci riferiamo agli amministratori dei Comuni di Ornavasso, Pallanzeno, Pieve Vergonte, dei Comuni della Valle Anzasca e di Oggebbio che hanno in atto un tentativo di dare delle risposte alle loro e nostre preoccupazioni : sul come mitigare la “stangata” delle prossime tariffe ed avere garanzie sulla tempestività e qualità del servizio idrico. La creazione di una loro Società (Comuni Riuniti VCo srl) permetterà di meglio garantire la prontezza d’intervento in caso di necessità e la redistribuzione dell’utile (poiché queste società prevedono il raggiungimento di utili) a favore dei cittadini, sottoforma di sgravi su altri servizi Comunali. Lo stesso importante Comune di Domodossola non ha aderito all’accordo di programma di cui sopra, i cui amministratori hanno rilevato le stesse perplessità che anche noi nutriamo. E’ importante sottolineare la trasversalità delle amministrazioni coinvolte che hanno pensato primariamente agli interessi dei i loro amministrati, senza coinvolgimenti politico-ideologici.

    In virtù di quanto sopra indicato, il nostro Gruppo esprime un voto contrario a questo provvedimento ma resta disponibile a valutare con la maggioranza soluzioni alternative, sempre rispettose delle prescrizioni di legge, ma che nel contempo diano maggiori garanzie e favore dei cittadini utenti.



    Casale Corte Cerro, 06/12/2006

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