mercoledì 4 novembre 2009

ADESSO BASTA 04.11.2009


Leggo l'articolo pubblicato da Eco Risveglio sulla “Questione bar del polifunzionale” e mi vedo costretto ancora una volta (vedi post VIVERE CASALE MERITATA PIU' RISPETTO riferito al Consiglio Comunale del 15.07.09) a dover denunciare l'insofferenza verso le nostre opinioni da parte di un Sindaco che ogniqualvolta viene “criticato” palesa un'evidente mancanza di tolleranza verso chi ha una visione di Casale diversa dalla sua. Ho virgolettato la parola “criticato” perché abbiamo semplicemente esposto le nostre differenti vedute rispetto al tema in questione, andando anche a sottolineare alcuni aspetti positivi sulla scelta della maggioranza. (vedi post IL BAR DEL POLIFUNZIONALE FINALMENTE IN GESTIONE 30.10.09). Premetto che quanto sto dicendo è in risposta alle dichiarazioni del pezzo che sono state ovviamente riassunte dalla penna del giornalista rispetto a quanto il Sindaco ha dichiarato a questi. Non posso però rimanere passivo di fronte ad un atteggiamento ripetuto che proprio non sopporto. Non è possibile che il Sindaco parli di distensione, dopo le sfuriate del secondo consiglio comunale (vedi post DISTENSIONE 16.09.09), e poi continui ad additare la nostra minoranza come disfattista ed a “Corto di argomenti” e che “Utilizza fiumi di parole tanto per balzare agli onori della cronaca”. Ma stiamo scherzando? Caro Sindaco questa si chiama “Democrazia”. Lei la pensa in un modo e noi in un altro. Entrambi siamo liberi di esprimere i nostri pensieri nell'altrui rispetto. Le ricorso che rappresentiamo settecento elettori che ci hanno dato fiducia ed abbiamo il diritto riconosciuto di esprimere le nostre opinioni in rappresentanza di questi. Liquidare la nostra presa di posizione sulla questione come “Polemiche sterili e pretestuose come in altri casi” è l'ennesima mancanza di rispetto verso VIVERE CASALE ed i suoi elettori. Continuo a citarla “Siamo di fronte ai soliti plateatici ed inconcludenti attacchi di una minoranza che non ha nulla da proporre”. Ma stiamo scherzando? In consiglio comunale abbiamo proposto l'istituzione di una commissione per decidere appunto sulla gestione del Polifunzionale. Bocciato. Abbiamo proposto l'istituzione di una commissione bilancio. Bocciato. Abbiamo proposto che i consigli comunali vengano registrati nell'interesse di tutti ed in nome della trasparenza. La speranza è che anche questa proposta non venga bocciata. Il tutto in appena tre consiglio comunali (vedi NUMEROSI POST). Abbiamo appena proposto a mezzo stampa (ed a breve ufficializzeremo la cosa) che il primo consiglio comunale, dopo che il bar verrà dato in gestione, venga organizzato al Polifunzionale per aiutare il nuovo gestore. Di questo non se ne parla nell'articolo. E' vero che ci è stato chiesto un parere, come abbiamo dichiarato, ma la nostra visione era ben chiara al Sindaco. Loro volevano una gestione mista. Noi che fosse lasciato sia il bar che la sala polivalente al privato. Cosa dovevamo fare? Dire al Sindaco qualcosa che sapeva già? Francamente non abbiamo tutto questo buon tempo. Ci è sembrato giusto fare quello che spetta ad una minoranza ossia portare sul tavolo della discussione un'opinione alternativa rispetto a quella della maggioranza. Succede in tutti i Comuni e fino a quando saremo noi in minoranza continuerà a succedere anche a Casale. Anche se diamo fastidio a qualcuno.
(L'articolo citato è stato pubblicato su Eco Risveglio del 04.11.2009, pag. 21).

1 commento:

  1. ....siamo alle solite....non si fa in tempo a rilevare un certo, per lo meno apparente, clima di "distensione" (evidentemente dovuto a dosi massicce di valium) che subito riemerge la vera indole intollerante di chi è attualmente (ahimè) alla guida del nostro Comune. Come già sottolineato da Paolo, mi piacerebbe che il Sindaco ricordasse che siamo in democrazia...mi duole ricordare che non è la prima volta che esprimo questo pensiero, sia nei commenti in questo blog sia in Consiglio Comunale, nei confronti di un uomo che, pur essendo il primo cittadino di Casale Corte Cerro da cinque anni, non conosce o, meglio, non riconosce, un principio fondamentale dei regimi democratici, quale è quello della LIBERTA' DI OPINIONE! A questo punto vorrei ricordargli che tale principio è UNIVERSALMENTE RICONOSCIUTO, e sancito in particolare in due documenti che forse per il sig. Pizzi sono di "scarsissima rilevanza":
    1. DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO. Art. 19 : Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
    2. COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Art.21 comma 1: Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
    Di fronte a cotanta grandezza penso di non dover aggiungere altro in merito al concetto di libertà. Ricordo infatti che faccio parte di un gruppo di minoranza "a corto di argomenti".
    Per questa ragione mi sento di concludere questo mio commento con un pensiero di Walt Whitman che a mio parere centra l'attuale condizione politica del Comune di Casale Corte Cerro o, per lo meno, del suo Consiglio Comunale: "Spesso abbiamo stampato la parola Democrazia. Eppure non mi stancherò di ripetere che è una parola il cui senso reale è ancora dormiente, non è ancora stato risvegliato, nonostante la risonanza delle molte furiose tempeste da cui sono provenute le sue sillabe, da penne o lingue. È una grande parola, la cui storia, suppongo, non è ancora stata scritta, perché quella storia deve ancora essere messa in atto".

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