CONFRONTO Cons. Com. 18.11.09

Il quarto consiglio comunale è stato teatro di quello che mi è sembrato un positivo scambio di idee tra il nostro gruppo e la maggioranza. I temi sui quali si è maggiormente concentrato il confronto sono stati due. La discussione sull'ennesima variazione di bilancio approvata dalla giunta ci ha fornito l'occasione per parlare dei “Contributi economici straordinari ai nuclei famigliari in grave stato di disagio socio economico”. La variante verso la quale ci siamo astenuti, ha infatti previsto uno spostamento di 3000€ per accantonare delle risorse da erogare alle famiglie bisognose. Inoltre da tempo la giunta ha preso l'abitudine di erogare aiuti economici per andare incontro alle richieste di chi si trova in grave difficolà. Come dichiarato in consiglio VIVERE CASALE è vicina a chi, in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo, si trova in una situazione non semplice. Proprio perché l'economia italiana (e soprattutto quella della nostra zona) sta attraversando una fase molto problematica, abbiamo anticipato la nostra intenzione di chiedere la costituzione di una commissione con il compito di vagliare le richieste pervenute al comune, di esprimere un parere in merito alla scelta delle famiglie oggetto dell'erogazione degli aiuti economici e di esaminare e monitorare la situazione socio economica di Casale. Il Sindaco ha accolto positivamente la nostra richiesta parlando addirittura di una commissione con una rappresentanza paritaria tra maggioranza e minoranza. Alla luce di questa apertura provvederemo nelle prossime settimane a chiederne ufficialmente l'istituzione. Molto interessante è stato anche il dibattito sull'approvazione del regolamento per il micronido. Abbiamo espresso voto favorevole dietro la promessa della maggioranza di andare ad inserire una riduzione del 30% della quota mensile per bimbi successivi al primo. Inizialmente il Sindaco sembrava contrario ed ha addotto a “problemi di cassa”. Gli ho fatto notare che circa 80€ in meno al mese nelle casse del comune per ogni fratello rappresentano una briciola per il comune ma possono, invece, gravare pesantemente su quello di una famiglia. L'appoggio del capogruppo di maggioranza Alcide Calderoni ci ha portati a strappare la promessa che avrebbero valutato l'impatto economico della modifica proposta sul bilancio dell'asilo. Il Sindaco mi ha poi fatto notare che in campagna elettorale abbiamo denunciato il buco gestionale di 50.000€ fatto registrare dalla struttura nel suo primo anno di vita ed ora abbiamo chiesto un abbassamento delle rette. Io ho fatto notare che al Sindaco che se è preoccupato per una minor entrata di circa 1000€ all'anno a fratello chissà cosa succederà se verrà a mancare il contributo regionale di 24.000€.... Come sempre il nostro gruppo ha quindi cercato di fare il possibile per rappresentare le persone che ci hanno dato fiducia nella speranza che il nostro lavoro possa dimostrare a molti altri casalesi la bontà del progetto VIVERE CASALE.