SCAMBIO DI LETTERE SU ECO

Il 10 febbraio nella rubrica delle lettere di Eco Risveglio è stata pubblicata una missiva del Sindaco che "stupito ed allibito" ci accusa di voler copiare la sua maggioranza. Oggi, 24 febbraio, sempre nella stessa rubrica è stata pubblicata la nostra risposta. Sono stato costretto a spiegare che non intendiamo copiare la maggioranza, anzi ci dissociamo dalle infelici scelte di questa. Vedi l'aumento dei buoni pasto, del doposcuola, del trasporto scolastico e vedi la bocciatura della mozione sul crocifisso. (Le lettere sono state pubblicate su Eco Risveglio Ed. Omegna e Borgomanero del 10 e 24 febbraio)

ARTICOLO ECO RISVEGLIO 10.02.10

Anche Eco Risveglio parla del "contentino" bonus mensa. Viene inoltre spiegato che abbiamo deciso di votare contrariamente al bilancio vista la mancanza di apertura palesata in questi primi mesi di mandato dalla maggioranza. (L'articolo è stato pubblicata su Eco Risveglio del 10.02.10 Ed. Omegna e Borgomanero a pag. 22)

ARTICOLO LA STAMPA 06.02.10

La stampa ha pubblicato un articolo dove parla dell'approvazione da parte della giunta del promesso bonus mensa. Viene dato spazio anche alle nostre opinioni espresse durante il consiglio comunale del 3 febbraio. Come viene spiegato nel pezzo, per Vivere casale si tratta di un "contentino" che servirà per tamponare quest'anno i pesanti aumenti che hanno colpito le famiglie con più di un figlio. Col prossimo anno scolastico le nuove tariffe peseranno, invece, al 100% sulle tasche dei genitori. Ricordiamo che la nostra minoranza ha proposto durante il consiglio l'approvazione di una mozione con la quale abbiamo cercato di impegnare il sindaco e la sua giunta a prendere in considerazione l'ipotesi di rivedere al ribasso le tariffe. La nostra mozione è stata bocciata dalla maggioranza. (L'articolo è stato pubblicato su La Stampa del 6.02.10 Ed. Vco a pag 49)

CRASA' RISCRIVE SECCATO AL SINDACO 04.01.10

Ad inizio gennaio il cittadino casalese Domenico Crasà ha scritto nuovamente al Sindaco. Visto che la missiva è stata inviata a tutti i consiglieri comunali per conoscenza, andiamo a pubblicarla. Crasà, sempre più seccato, ha messo mano a carta e penna lamentando che Pizzi non gli ha ancora risposto in merito alla querelle con l'assessore Carletto Ferraris. Ecco il testo integrale della sua lettera.

MOZIONI AUMENTO BUONI PASTO Cons. Com. 03.02.10

La questione degli aumenti decisi dalla giunta sui buoni mensa, sul trasporto scolastico e sul doposcuola sono stati oggetto di un acceso dibattito tra il nostro gruppo e la maggioranza. Durante il consiglio del 3 febbraio 2010 siamo stati chiamati a discutere due mozioni: la prima è stata presentata il 26 gennaio dal nostro gruppo. Abbiamo chiesto al sindaco di impegnarsi ufficialmente a mantenere gli impegni presi con i genitori durante l'incontro del 16 gennaio: istituzine bonus mensa, richiesta di contributo ai comuni limitrofi per alunni extracasale ed creazione commissione menù. In aggiunta abbiamo anche chiesto al primo cittadino ed alla sua giunta di impegnarsi in futuro a valutare un abbassamento delle tariffe oggetto dell'aumento. Il 27, ossia un giorno dopo, il capogruppo di maggioranza Alcide Calderoni ha presentato una mozione diversa dalla nostra nell'introduzione e praticamente uguale nelle richieste. Anche lui, a nome del suo gruppo consigliare, ha chiesto al sindaco di impegnarsi a mantenere gli impegni presi. A differenza della nostra non si parla della possibilità che venga valutato un ribasso delle tariffe. Per ovvie questioni numeriche è passata la mozione presentata dalla maggioranza. E' chiaro qundi che non c'è alcuna intenzione da parte loro di fare un passo indietro sulle tariffe. Peccato. Va detto che mercoledì 27 gennaio la giunta aveva già approvato il bonus mensa con al Delibera 13/2010. Abbiamo sottolineato che si tratta di un "contentino" temporaneo e che con il prossimo anno gli aumenti entreranno quindi in vigore al 100%. Dispiace anche che la maggioranza non abbia deciso di appoggiare la nostra mozione proponendone magari un'integrazione ma abbia voluto presentarne un'altra. Alla faccia della collaborazione che ci viene sempre richiesta. Da che pulpito...

VIVERE CASALE VOTA NO AL BILANCIO ED AL PIANO GENERALE DI SVILUPPO Cons. Com. 03.02.10

Durante il consiglio comunale di mercoledì 2 febbraio siamo stati chiamati ad esprimerci sul piano generale di sviluppo ossia il documento che contiene le linee programmatiche dell'amministrazione, e sul bilancio ossia la base contabile delle scelte del sindaco e della sua squadra di lavoro. Il nostro gruppo ha deciso di esprimersi verso entrambi con un voto contrario. Per quanto riguarda il piano di sviluppo abbiamo seguito la nostra scelta già palesata durante il consiglio del 15 luglio 2009 quando ci eravamo espressi negativamente verso gli indirizzi generali di governo presentati dalla maggioranza. Prima del consiglio del 3 febbraio eravamo stati chiamati a votare due variazioni di bilancio: il 16 giugno ci eravamo espressi a favore dello "spostamento" dei soldi necessari per completare la nuova mensa mentre il 18 novembre ci eravamo astenuti verso una modifica più consistente del bilancio che comprendeva diverse voci. Quella dell'astensione era la linea che il nostro gruppo aveva deciso di tenere ma quando mercoledì siamo stati chiamati ad esprimerci sul primo bilancio completo da quando siediamo tra i banchi del consiglio, ci siamo espressi con voto contrario. Il nostro cambio di posizione è stato soprattutto la conseguenza della mancanza di apertura della maggioranza verso le nostre proposte che sono state fin qui bocciate o rimandate nel tentativo di farle piombare nel dimenticatoio. Abbiamo dichiarato al consiglio che in futuro ci riserveremo di modificare la nostra posizione se la maggioranza deciderà finalmente di darci spazio. Durante la discussione di voto del bilancio il nostro consigliere Elisa Calderoni ha espresso al sindaco la nostra contrarietà soprattutto verso l'aumento del 5% della Tarsu ossia la tassa sui rifiuti. Il primo cittadino si è giustificato dicendo che la tassa è stata aumentata per ammorbidire l'entrata del nostro comune nel Coub, il consorzio che potremo definire il nuovo "governo dei rifiuti" del Vco. Questo passaggio si pensa possa portare ad una tariffa che dovrebbe pesare maggiormente sulle tasche dei casalesi rispetto all'attuale tassa. La "logica" dell'amministrazione è che pagando già di più adesso ci accorgeremo meno del cambio dopo. Francamente ci sembra una giustificazione piuttosto campata per aria e siamo dispiaciuti per un altro aumento che peserà sui bilanci delle famiglie casalesi. Per quanto riguarda il nuovo consorzio dei rifiuti, durante il consiglio abbiamo votato anche noi l'ingresso di Casale nel Coub visto che era obbligatorio per legge. A seguire le nostre dichiarazioni di voto.

ARTICOLO ECO RISVEGLIO 03.02.2010

Anche Eco Risveglio ha pubblicato un articolo dove si parla della mozine presentata dal nostro gruppo il 26 gennaio atraverso la quale chiediamo al consiglio di impegnare il sindaco e la sua giunta a mantenere le promesse fatte dal primo cittadino casalese ai genitori durante l'incontro del 16. Inoltre abbiamo chiesto alla maggioranza di valutare nei prossimi anni la possibilità di rivedere le tariffe al ribasso. (L'articolo è stato pubblicato a pag. 19 di Eco Risveglio ed. Omegna e Borgomanero).