Come si evince dall'articolo pubblicato su La Stampa, l'amministrazione ha finalmente deciso di concedere in gestione il bar del Centro Polifunzionale di Ramate. Questo dopo che la struttura è rimasta “ferma” ed inutilizzata dall'inaugurazione della primavera 2005. Ovviamente il nostro gruppo è compiaciuto per tale decisione, visto che l'immediata concessione in gestione della struttura faceva parte anche del nostro programma elettorale. Il tipo di gestione scelta però non ci soddisfa. Per onestà intellettuale dobbiamo evidenziare che, al termine dell'ultimo consiglio comunale, il Sindaco ci ha consegnato in anteprima il capitolato relativo alla concessione in gestione del bar chiedendoci di portare le nostre eventuali osservazioni entro pochi giorni. Per dovere di cronaca dobbiamo anche sottolineare di aver proposto, nel consiglio comunale precedente, l'istituzione di una commissione che avrebbe dovuto decidere appunto in merito alla concessione del locale bar e sui contenuti del capitolato. La nostra richiesta venne bocciata dalla maggioranza. Ci permettiamo comunque di fare le nostre osservazioni e speriamo che vengano tenute in considerazione nel caso, come pensiamo, le scelte della maggioranza si rivelino sbagliate. Innanzitutto non ci piace l'idea di una gestione mista pubblico – privato. Con il comune a gestire la sala polivalente, e ad organizzare gli eventi che questa ospita, e il gestore del bar a fare da custode della struttura nella speranzosa attesa che le iniziative comunali possano portare del pubblico e quindi dei suoi potenziali clienti. Secondo VIVERE CASALE anche la sala polivalente avrebbe dovuto essere data in gestione al privato mentre il comune avrebbe dovuto semplicemente riservarsi un numero prestabilito di serate all'anno da poter utilizzare in autonomia oppure da concedere gratuitamente alle associazioni del nostro paese. In questo modo il gestore avrebbe potuto sfruttare tutte le potenzialità del centro che sono purtroppo ancora troppo poche. Sì perché la struttura è purtroppo incompleta. A nostro avviso andrebbe completata con delle strutture sportive diventando così un centro veramente polifunzionale e di prim'ordine. Il gestore potrebbe così beneficiare degli introiti del bar, degli eventi culturali della sala polivalente e dell'utilizzo degli impianti sportivi. Il comune avrebbe di contro un centro finalmente completo e gremito di gente. E' francamente un po' triste vedere la struttura abbandonata a sé stessa. Il comune avrebbe potuto anche decidere di tenersi la sala polivalente ma almeno crediamo avrebbe dovuto prevedere nel capitolato la possibilità per il gestore del bar di utilizzarla ad una tariffa scontata. Bisogna dire che anche la maggioranza è conscia delle difficoltà che incontrerà il gestore e per questo le condizioni di concessione sono buone: non deve essere acquistata la licenza, l'affitto si versa posticipato trimestralmente (la base d'asta è di 100€ al mese) e le bollette si pagano a fine anno. Non male. Staremo a vedere quanti si presenteranno e chi otterrà la gestione. Ma soprattutto vedremo che difficoltà incontrerà. Per venirgli incontro mi sento di proporre che il primo consiglio comunale, dopo la concessione della struttura, venga convocato proprio nella sala del Centro Polifunzionale in modo tale da pubblicizzare l'apertura del bar. Potrebbe anche essere un'idea alternare le sedute del consiglio tra il municipio ed il centro polifunzionale? Chiunque volesse fare domanda per la gestione, (il bando è stato pubblicizzato poco e male dell'amministrazione) può collegarsi al sito del Comune al seguente link: http://www.comune.casalecortecerro.vb.it/ComAppalti.asp#a1984 (L'articolo citato è stato pubblicato su La Stampa Edizione Vco del 29.10.2009, pag. 61).
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